Campo Imperatore
A una quota tra i 1.500 e i 1.900 metri, l’Altopiano di Campo Imperatore è lungo circa 20 km, con una larghezza che varia dai 3 ai 7 km; il pendio sale dolcemente, in un alternarsi di pianure alluvionali di origine lacustre con morene lasciate dagli antichi ghiacciai, rock-glaciers, nivomorene, circhi glaciali, brecciai e fiumare, pareti rocciose.
Le cime che delimitano e circondano quello che viene comunemente definito come il "Piccolo Tibet" sono tra le più elevate e suggestive dell'Appennino:
- la Scindarella (2.233m) e Monte Portella (2.385m), con i loro spettacolari circhi glaciali;
- Corno Grande (2.912m), che domina dall'alto delle sue quattro vette e Monte Aquila (2.494m), la sua naturale anticima;
- i dolomitici Brancastello (2.385m) e Monte Prena (2.561m), dalle tormentate forme ricche di canyon, l'erboso versante meridionale di Monte Camicia (2.564m).
Approfondimenti
Rai Radio 3 - Le Meraviglie - Altopiano di Campo Imperatore raccontato da Donatella Di Pietrantonio